%> dBlog - Paolo Monti - Col cuore, con l’anima, con la ragione
 

La cultura e' tutto cio' che non dobbiamo fare.

Brian ENO

Cerca per parola chiave
 


Titolo
Agfa (2)
Alpa (3)
Argus (1)
Canon (101)
Casio (8)
Concorsi Fotografici (111)
Contax (3)
Epson (18)
FOTOgraphia (23)
Foveon (1)
Fujifilm (20)
Hasselblad (9)
HP (2)
Immagini (5)
Incontri (119)
Jenoptik (1)
Kodak (24)
Konika Minolta (26)
Kyocera (6)
Leica (81)
Libri (25)
Link (40)
Mail-Art (4)
Mamya (7)
Minox (9)
Mostre (367)
Nikon (110)
Olympus (71)
Panasonic (6)
Pentax (53)
PhaseONE (2)
PinHole (16)
Plustek (1)
Polaroid (13)
Praktica (4)
Promozioni (6)
Ricoh (5)
Rollei (7)
Samsung (2)
Sanyo (1)
Sharp (1)
Sigma (18)
Sinar (2)
Software (71)
Sony (10)
Tamron (5)
Tutorial (11)
Varie (247)
Vivitar (1)
Voigtlander (7)
WorkShop (71)
ZEISS (11)

Catalogati per mese:
Febbraio 2004
Marzo 2004
Aprile 2004
Maggio 2004
Giugno 2004
Luglio 2004
Agosto 2004
Settembre 2004
Ottobre 2004
Novembre 2004
Dicembre 2004
Gennaio 2005
Febbraio 2005
Marzo 2005
Aprile 2005
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
Good things always m...
04/12/2010 @ 02:47:46
Di coach stores
prima ancora di sceg...
04/12/2010 @ 01:23:27
Di air jordans
You don’t give the p...
02/12/2010 @ 07:34:18
Di Air Jordan 3

Titolo
_____________________


Se vuoi sapere qualche cosa di piu' su tutte queste riviste o vuoi esprimere la tua opinione clicca QUI

Titolo

_


PhotoBIT - Sito Eccellente all'Italian Web Awards 2004


Vedi tutte le promozioni

Tutorial

Esposimetro e grigio-medio
La Composizione Fotografica
Conversione in B/N
Uso e calibrazione dell’esposimetro kiev 88
Problemi di avanzamento frame con Kiev 88 (parte in inglese)
Fotografia Stenopeica o Pinhole
Fotografare senza esposimetro
Grazie a Marco Scarpelli ora anche il manuale della Kiev88 e la guida a cosa fare e non fare con la russa.

Non siete ancora stanchi? Leggete:LEICA REFLEX: Luci e ombre di una principessa che non divenne regina.” , " LEICA M la saga senza fine" i fondamentali scritti su leica di Sante Castignani ora arricchiti da un nuovo articolo sulle ottiche Voigtlander: "Voigtlander al Microscopio".

"Le ottiche EF Autofocus di Canon" di Pino Caprio

Aggiungo qualche risorsa anche per i felici possassori della HOLGA
Da Lomography: Manuale Italiano ed utilizzo di film 35mm.
Da Polaroid: Rendere piu’ luminosa la holga, concise, Holder instructions + Piu’ qualche mia disavventura con i film tipo 80 di polaroid - Manuale della LOMO LC-A in inglese - sempre in inglese potete trovare qui i manuali della gloriosa polaroid SX70 e della Automatic Land Camera 250 questa selezione fa parte del sito orphan cameras sul quale potete trovare davvero tanti libretti di istruzione per tutti i gusti. Ovviamente e' giusto ricordare anche il link ufficiale Polaroid dove trovare alcuni manuali. Segnalo ancora sempre per gli appassionati polaroid il video edito da Freestyle (trovate il link sotto) sulla realizzazione di un Polaroid Image Transfer ed uno sulla manipolazione delle polaroid SX-70 (Purtroppo Polaroid ha annunciato la chiusura della produzione di film SX-70, per chi vuole provare questa tecnica occorre affrettarsi e ricordate che non e' necessaria una Camera Sx-70 ma se posizionate un filtro neutro +2 stop davanti all'esposimetro potete usare i film Sx-70 anche su normali camere 600!!!!!).

E poi ancora:


Link Fotografia:

Fotografia e Informazione
Lens Performance
Lens Performance RAW Data
FreeStyle
Holga.net
ItalSystem.it
Roberto Piero Ottavi
Mauro Fiorese
Gruppo Polaser
Maurizio Galimberti
Paolo Gioli
Massimo Stefanutti
FotoInScatola
Fotografia Anni 30
Gruppo Rodolfo Namias
Polanoid
h0lg4
Found photography
Guida Usato Fotografico

d.r.fotografia - black'n white photography
TuttoFoto
9Cento
Fotomatica
LINK



Ci sono 28 persone collegate


 

...

Design by

Roberto Marone

powered by dBlog CMS ® Open Source

\\ Home di PhotoBIT : Articolo
Paolo Monti - Col cuore, con l’anima, con la ragione
Di mauro (del 18/12/2004 @ 05:36:40, in Mostre, linkato 1549 volte)

Associazione Culturale  Fotografica “ Antonino Paraggi “

In collaborazione con Circolo Fotografico “ LA GONDOLA “  – Venezia

Con il sostegno di Galletti Fashion e Business

 


 

inaugurazione: sabato 18 dicembre, ore 18.30

 

Paolo Monti  - Col cuore, con l’anima, con la ragione. Ritratti 1947 - 1955

 

Spazio Antonino Paraggi

Via Pescatori 23, Treviso

 

www.antoninoparaggi.it

 

ingresso libero

dal 18 dicembre 2004 al 6 febbraio 2005 • dal mercoledì alla domenica dalle 16.00 alle20.00 • chiuso lunedì e martedì, nonché 24, 25, 31 dicembre e 1° gennaio • Ingresso liberoinaugurazione: sabato 18 dicembre 2004, ore 18.30 • in collaborazione con Il Circolo Fotografico La Gondola • con il sostegno di Galletti Aurelio s.r.l.

La mostra Col cuore, con l’anima, con la ragione. Ritratti 1947 - 1955, composta da 42 immagini, molte delle quali inedite, costituisce la più importante rassegna sulla ritrattisca di Paolo Monti presentata in Italia dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 1982.

Fra i tanti percorsi espressivi intrapresi negli anni cruciali del dopoguerra da  Paolo Monti -  personalità inquieta e alquanto articolata della fotografia italiana - è nel ritratto che l’Artista introdusse gli elementi più innovativi.
La lettura complessiva di questa mostra non può, in ogni caso, prescindere dal momento storico in cui le immagini furono scattate: la volontà di rinascita del Paese e i fermenti di rinnovamento nell’arte contemporanea, a Venezia  particolarmente evidenti come alla Biennale del 1948, con l’arrivo nella città lagunare di Peggy Guggenheim e l’apertura della Galleria “Il Cavallino” di Carlo Cardazzo.
La nuova espressività non colse Monti di sorpresa, tutt’altro. Le testimonianze dell’incipiente stagione dell’informale, i Pollock,  Kline,  Soulages,  Rothko appesi nei padiglioni della Biennale o nelle gallerie di Cardazzo furono i segni primari cui l’Artista attinse, rielaborandoli, nella sua personale visione fotografica.
Non si trattò di pedissequa imitazione ma della lucida intuizione che anche la fotografia, finalmente affrancata dalla sudditanza pittorica e dai lacci della visione classica, poteva avere una sua autonomia e dialogare paritariamente con le altre arti figurative.
Ciò doveva valere, naturalmente, anche per il ritratto, e questa mostra ne offre testimonianza.
Esemplari gli ultimi ritratti di Meme o Mariel, la nipote prediletta seguita per molte stagioni dal passaggio adolescenziale alla maturità, colta in atteggiamento enigmatico e irraggiungibile, vero prototipo della donna moderna ed anticipatrice dell’inquietudine e dell’incomunicabilità che più tardi, ad esempio, avrebbero costituito la poetica del cinema di Antonioni.
L’abbandono degli stereotipi e dell’intento celebrativo sono riscontrabili anche nei numerosi ritratti degli artisti coevi di cui vengono proposti alcuni fra gli esempi più significativi: Dova, Guidi, Pomodoro, Baj, etc.; anche in questo caso sulla narrazione prevale lo studiatissimo rapporto forma- luce e artista-opera.
Ed infine, la nutrita serie dei ritratti dedicata a Mina Opizzi, per lunghi anni segreta compagna dell’Artista, di cui per la prima volta viene esposta una accurata selezione tratta dalle centinaia di fotografie scattate da Monti e mai apparse in pubblico.
In questo caso è il sentimento a prevalere, la componente affettiva e passionale, per quanto controllata, ad emergere, anche se affiorano gli stilemi e i leit-motiv ricorrenti nelle immagini più note.
Queste immagini assolutamente “private” ci restituiscono un inedito che, tentando un’ipotesi azzardata ma non impossibile, trova persino riscontro in certe raffigurazioni femminili del cinema americano degli anni ’40 e ’50. Provenienti dal fondo “ Mina ed Ezio Opizzi”, sono esposte al pubblico per la prima volta; la relativa collezione fu acquisita dall’Archivio Storico della Gondola grazie alla generosità dell’Associazione Cremonese per la Cura del Dolore che così intese onorare la memoria dei coniugi Opizzi suoi benefattori.
 
PAOLO MONTI nasce  a Novara nel 1908 figlio di un funzionario di banca con l’hobby della fotografia. Laureatosi in Economia alla Bocconi di Milano trova impiego presso la società mineraria Montecatini;all’inizio della seconda guerra mondiale lavora presso gli stabilimenti di Porto Marghera.
Alla fine del conflitto si dimette dalla Montecatini per assumere la vice direzione del Consorzio Agrario che ha sede nel centro storico veneziano dove Monti viene ad abitare.
Il contatto con la realtà lagunare accende la passione fotografica, mai veramente coltivata in precedenza.
Frequenta il negozio Fotorecord del fratelli armeni Pambakian dove sul finire del 1947 assieme a Gino Bolognini, Alfredo Bresciani e Luciano Scattola fonda  il Circolo La Gondola.
 Monti ne rimane presidente sino al 1953 quando decide di lasciare l’impiego e la città per andare a Milano ad iniziare la carriera di fotografo professionista.
Si specializza nell’architettura e nelle riproduzioni d’arte collaborando con prestigiose case editrici assieme alle quali stamperà oltre 200 volumi; non trascura tuttavia la ricerca personale che lo porterà a risultati di assoluta avanguardia.
Dal ’64 al ’66 insegna tecnica della fotografia all’Umanitaria di Milano; sempre nel  ‘66 gli viene commissionato il censimento delle valli appenniniche e dei centri storici dell’Emilia Romagna che sarà l’inizio della  monumentale catalogazione di numerosissime città e centri minori italiani.
Dal ’70 al ’74 insegna tecnica ed estetica della fotografia presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Bologna.
Muore a Milano nel 1982 dopo breve malattia.

IL CIRCOLO FOTOGRAFICO LA GONDOLA. Fondato nel 1947 ma ufficialmente il 1 gennaio 1948, si distinse subito per la novità del linguaggio ponendosi al centro fra la ricerca dell’estetica neorealista e il formalismo aristocratico e idealizzante della Bussola.
Questo nuovo stile riconosciuto in Europa come l’ ècole de Venise  grazie soprattutto alla guida colta e illuminata di Paolo Monti , attirò e formò una generazione di fotografi che avrebbe contribuito in modo sostanziale al rinnovamento della fotografia italiana : Giorgio Giacobbi, Toni Del Tin, Fulvio Roiter, Gianni Berengo Gardin, Giuseppe “Bepi”Bruno, Elio Ciol, Sergio Del Pero, solo per citare i più noti.
Non fu da meno l’attività espositiva iniziata con le grandi Biennali di Fotografia che  portarono in Italia per la prima volta  i maggiori rappresentanti della fotografia internazionale.
Anche dopo l’uscita di Monti e nonostante le alterne vicende comuni a tutti gli organismi amatoriali, il Circolo non ha mai cessato di costituire un riferimento per la fotografia impegnata fondando il suo procedere su una radicata base culturale e tecnica e sull’autonomia della ricerca attingendo innanzitutto alla grande eredità del passato.
Duecentoquaranta soci, oltre cento mostre e più recentemente la costituzione di un grande Archivio Storico che con oltre settemila vintages rappresenta una delle più esaurienti raccolte  sulla fotografia italiana del dopoguerra, sono le referenze più immediate  di un’attività di cui anche questa mostra vuole essere significativa testimonianza.


Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.