Stampare
le proprie foto
Molte
stampanti si vantano di
risoluzioni
elevatissime 1200 punti
per pollice (Dpi) ed
oltre. Ebbene si tratta
spesso di punti di
stampa e non di pixel
veri e propri.
Consideriamo anche che
per l'occhio umano una
risoluzione di 300 Dpi
e' pari alla
risoluzione
fotografica, dato che
fisiologicamente non
riusciamo a distinguere
i pixel a quella
risoluzione.
Le
macchine fotografiche
digitali producono un
output a 72Dpi. Quindi
la foto va
ridimensionata per
poter essere stampata.
Esempio una macchina da
3.1M produce una foto
da 2048x1536 pixel a
72Dpi. Senza effettuare
ricampionamenti
dell'immagine si
porta ad essere sempre
di 2048x1536 pero' a
300 Dpi (tramite
programmi di
fotoritocco), in questo
modo la stampa che ne
esce e' di 13 x 17,34
Cm quindi praticamente
un 15x18 del formato
tradizionale. Adeguato
per la maggior parte
delle esigenze. In piu'
programmi professionali
come photoshop o
laboratori di stampa
(anche via web)
riescono ad effettuare
ricampionamenti che
possono portare a
stampe A4 di qualita'
ottima.
Alcune
stampanti hanno le
testine di stampa
residenti nelle
cartucce. Questo e' un
vantaggio perche' se
non stampate spesso, se
fa molto caldo o se
capitano inconvenienti
polverosi rischiate di
buttare via la
stampante se si
rivonano le testine di
stampa (e non e' cosi'
difficile).
La
vera differenza la puo'
fare l'esacromia ormai
diffusa nelle stampanti
di qualita' fotografica
di molte case,
esacromia vuol dire
stampare utilizzando
non solo tre (rgb) o
quattro (cmyk) colori,
ma ben sei colori
(ciano, ciano chiaro,
magenta, magenta
chiaro, giallo e nero).
La
perfetta stampa
fotografica e'
obiettivo ormai di
quasi tutte le case
produttrici, si pensi
ad esempio alla
comodissima HP
Photosmart 245, una
stampante destinata
alla stampa diretta da
scheda di memoria di
foto 10x15 (puo' essere
alimentata anche
dall'accendisigari
dell'auto) ed e' ora
data di una cartuccia
che oltre al nero ha
anche 2 grigi per la
perfetta stampa in
bianco e nero.
Mai
utilizzare la stampa di
fotografia cartucce
ricaricate, non danno
gli stessi risultati
(l'abbinata inchiostri
carte fotografiche e'
ancora dominio delle
case costruttrici).
Le
foto digitali sono un
risparmio solo se non
stampate tutto. Ovvero
di solito e' difficile
che piu' di una foto su
tre sia veramente bella
su un rullino, ma siete
sempre costretti a
stamparle tutte, la
foto digitale costa di
piu' di una foto
normale, ma potete
scegliere cosa
stampare.
In
realta' e' anche quetso
un falso risparmio dato
che con la digitale per
gli stessi motivi si
scatta molto di piu'
che con la macchina a
pellicola.
Attenzione
alla longevita' delle
foto, tutti abbiamo
avuto fra le mani foto
dei nonni che sebbene
vecchie e rovinate sono
ricche di fascino, ma
con il digitale? Gli HD
si rompono, i CD si
rovinano e non esistono
ancora precise
statistiche di durata
nel tempo e la stampa?
e' un problema che sta
nascendo adesso, vi
capitera' di cominciare
a vedere su alcune
confezioni di carta
"durata garantita
25 anni". Non
esiste ancora una
soluzione precisa
quindi alla
conservazione delle
foto digitali. Meglio
sempre dotarsi di un
doppio backup e vediamo
cosa ci riserva il
futuro.
Stampare
le foto bene, con carta
fotografica e alta
definizione porta a
costi di circa 1 Euro a
foto. Io ho provato i
servizi di stampa
online di tiscali e mi
sono trovato benissimo.
Ottime stampe su carta
kodak spedite per posta
prioritaria. Ora credo
che il servizio sia
cambiato, e non
siappoggi piu’ su
photocity, non
l’ho piu’
provato, a sicuramente
non e’ piu’
il servizio
econimicamente
piu’ vantaggioso
in rete. Credo la
modalita' sia destinata
ad avere successo dato
che stanno aumentando
sempre piu' i siti che
lo fanno, anche fastweb per
i propri utenti.
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RICORDATE:
Per
stampe
10x15 avere
una 2 mega
pixel o una
6 mega
pixel non
fa’
nessuna
differenza!!
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Altri
link possono essere
Bisogna
disporre di una buona
banda per aderire a
questa modalita', in
caso contrario conviene
cercare un centro
fotografico digitale
nella propria citta'.