In Emilia Romagna ci sono nove straordinarie, ma poco conosciute, marinerie. Straordinarie per la storia, la cultura e le tradizioni dei loro protagonisti: i pescatori.
Per rendere visibili e vivibili le comunità dei pescatori, le suggestioni dei mestieri del mare, dove attrezzi, imbarcazioni, porti e fari costituiscono un mondo affascinante, in cui tradizione ed esperienza si fondono in un enorme patrimonio storico e culturale, è stata organizzata Marinerie Aperte.
L´iniziativa coinvolge tutte le nove marinerie della regione Emilia Romagna in un fitto calendario di attività turistico-culturali, ludiche e gastronomiche che per un doppio fine settimana permette al turista di "trovare aperti" e di visitare imbarcazioni da pesca, laboratori artigiani, cantieri navali, mercati ittici, mostre tematiche, e musei legati al mare.
Tutti gli eventi sono gratuiti perché Marinerie Aperte è finanziato dal progetto europeo “Marimed - la Pesca come fattore di sviluppo del Turismo sostenibile” approvato e finanziato nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria INTERREG IIIB Medocc mediante l'apporto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
L’obiettivo è quello di favorire la collaborazione tra la pesca ed il turismo ed arricchire l’offerta turistica con nuove opportunità al fine di promuovere e valorizzare il patrimonio naturale, culturale e sociale dei porti del mar Mediterraneo.
Il progetto biennale (si concluderà a maggio del 2006) vede il coinvolgimento attivo di numerosi soggetti pubblici e privati di Italia, Francia e Spagna.
http://www.marinerieaperte.org/intro.htm
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