Immagini tra le righe
Dissertando di libri con i grandi autori della fotografia italiana
I libri – veicoli di significato in un universo di parole e immagini apparentemente casuali. E’ attraverso loro che prende forma il progetto di un artista o il pensiero di uno scrittore, offrendoci un filo rosso da seguire, a volte uno sguardo diverso sulla realtà e altre volte un viaggio in un mondo del tutto immaginario. Per un fotografo la pubblicazione di un libro, con il suo potere di fissare in maniera definitiva il progetto di un artista, rappresenta per certi versi un punto di arrivo. Chiediamo ai grandi autori della fotografia italiana di raccontarsi attraverso i libri che hanno maggiormente influenzato il loro percorso artistico e professionale.
Inaugura questa nuova serie di incontri Giovanni Chiaramonte: fotografo, docente universitario, autore di numerosi volumi pubblicati e curatore di innumerevoli mostre, cataloghi e libri.
Gli incontri sono organizzati dalla libreria fotografica MiCamera Bookstore.
Giovanni Chiaramonte
Nato a Varese da genitori di Gela, in Sicilia, inizia a fotografare alla fine degli anni sessanta, operando per la ripresa della forma figurativa, seguita alla grande stagione astratta e informale di certe tendenze della pop art e dell’arte concettuale. Dopo aver curato la mostra e il volume Fotografia europea contemporanea, in cui presenta nel 1983 i più importanti autori della sua generazione, Chiaramonte si dedica dapprima alla relazione tra luogo e identità dell’uomo con i volumi Giardini e paesaggi, 1983, e Penisola delle figure, 1993.
Insieme a Ghirri nel 1973 fonda la casa editrice Punto e Virgola. Con lui è anche tra i protagonisti di Viaggio in Italia, una mostra e un libro che rappresentano uno dei momenti più intensi della fotografia italiana del dopoguerra (riproposta oggi dal Museo di Fotografia Contemporanea di Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo). Affronta poi in due momenti il tema e il dramma essenziale delle radici e del destino dell’Occidente in Terra del ritorno, 1989 e in Westwards, 1996. Un’elegia e un viaggio di ritorno a Gela nei tempi e nei luoghi del Mediterraneo è Ai confini del mare, 1999. Giovanni Chiaramonte ha inoltre creato e diretto collane di fotografia per gli editori Jaca Book, Federico Motta Editore, Società Editrice Internazionale ed Edizioni della Meridiana, accompagnando il suo lavoro artistico con una riflessione storica e teoretica dedicata agli autori a lui più vicini, tra cui Paul Strand, Minor White, Eugene Smith, Robert Frank, Wim Wenders, Paolo Monti. Nel 2000 pubblica in collaborazione con Meyerowitz Mondocittà / Wolrdcity.
Dal 1974 ha esposto in mostre personali e collettive in tutto il mondo.
Le sue pubblicazioni nel 2004 sono: Abitare il mondo. EuropE; Berlin, Figure, un portfolio con le immagini esposte alla Biennale di Venezia 2004; e Attraverso la pianura, uno sguardo sulle tangenziali milanesi e sulla Milano-Serravalle.
MiCamera Bookstore è la prima libreria dedicata esclusivamente alla fotografia. Si trova in zona Isola a Milano e propone libri nuovi e usati, italiani e di importazione, ma anche edizioni di prestigio e rarità.
MiCamera si propone anche come realtà per la promozione di eventi culturali legati al mondo della fotografia e come luogo di promozione degli artisti emergenti, offrendo spazi espositivi sia all’interno del sito (www.micamera.com) sia all’interno del negozio.
L’incontro si svolgerà martedì 10 maggio alle ore 18.30 presso la libreria MiCamera, in via Cola Montano (di fronte al 26)
L’ingresso è libero. E’ necessario prenotare.
Per info e prenotazioni: MiCamera Bookstore, tel/fax 02.45481569, www.micamera.com - info@micamera.com. Orari: dal martedì al sabato 10.00 – 13.00 e 15.30 – 19.00