%> dBlog
MIMMO IODICE per EPSON
Di mauro (del 16/12/2004 @ 09:26:56, in Varie, linkato 4242 volte)

Mimmo Jodice - Mare
Calendario Epson 2005

 
Per la prima volta Epson sceglie un maestro del bianco e nero come Mimmo Jodice per il proprio calendario. Una vera e propria sfida per le stampanti ink jet chiamate a riprodurre la ricchezza espressiva del maestro napoletano. Il risultato è un susseguirsi di atomosfere evocative, squarci di luce e neri profondi, per raccontare un viaggio che è innanzi tutto un itinerario interiore dove il mare è sfondo e centro di una ricerca verso le radici stesse della nostra civiltà e cultura.

 

Milano, 22 novembre 2004 – Mimmo Jodice firma il prestigioso calendario Epson 2005. E’ un maestro del bianco e nero, quest’anno, a proporre le proprie immagini nella stampa delle ink jet Epson, in una raffinata edizione dove il nero dello sfondo e i bagliori dell’argento al titanio che contraddistinguono il Calendario Epson 2005 contribuiscono ad esaltare la dimensione fortemente simbolica delle fotografie del maestro napoletano.

Dopo Giorgio Lotti, Franco Fontana, Mario De Biasi e Giovanni Gastel, autori delle precedenti edizioni del calendario Epson, Mimmo Jodice rappresenta oggi un ulteriore passaggio, sia dal punto di vista tecnico, la riproduzione da parte delle stampanti ink jet Epson di un bianco e nero con immagini perfettamente neutre, dai neri profondi e i bianchi luminosi, sia dal punto di vista della scelta stilistica, dove la riproduzione del paesaggio mare è soprattutto evocazione di una storia antica.

Il tema del Calendario Epson 2005 offre infatti a Mimmo Jodice lo spunto per intraprendere un viaggio che, per dirlo con le sue parole “parte dalla distesa infinita del mare per condurci alla dimensione infinita dell’isolamento”, un viaggio questo che è espressione di una ricerca che Jodice ha intrapreso sin dall’inizio degli anni Novanta quando comincia uno studio approfondito delle impronte del passato sul presente e delle radici della cultura mediterranea, culla della nostra civiltà.

Il viaggio comincia dunque a gennaio, dove si rappresentano il senso dell’attesa, la quiete e già si intuisce quella tensione all’infinito che permea l’intero lavoro. A febbraio la natura comincia a mutare, e si rispecchia nell’inquietudine del mare sino ad assumere una dimensione quasi rarefatta. Gli oggetti artificiali diventano naturali: non sono più sedie quelle che appaiono nell’immagine di marzo ma quasi presenze fantascientifiche. Così come in aprile e in maggio, una presenza naturale come la roccia assume una valenza fantastica. Nell’immagine di giugno il concetto di forma generalmente inteso si è definitivamente smaterializzato in una dimensione quasi onirica, di sola forza, che trova conferma in agosto, dove si rende esplicito il richiamo alla mitologia e al mondo antico. A settembre questo progressivo allontanamento dai significati abituali delle cose è così intenso da trasmettersi anche ad un oggetto dei nostri tempi, come una canoa. Ad ottobre e novembre si concretizza l’allontanamento dall’idea e dalla percezione che abbiamo del mare che, nell’ultimo mese dell’anno, coincide ormai con l’infinito, il nulla.

In questo itinerario di ricerca e di progressivo smaterializzarsi del paesaggio sino a diventare descrizione simbolica Mimmo Jodice sceglie il bianco e nero come espressione di massima purezza, richiamo alla classicità. L’autore rinuncia quindi alla potenza espressiva del colore e alla sua immediatezza comunicativa per conquistare lo spazio del silenzio, dove la fotografia trasfigura l’immagine e ne fa segno.

Il calendario Epson 2005, come i precedenti realizzati negli ultimi quattro anni, è un’opera prodotta in edizione numerata e tiratura limitata con una particolare lavorazione artigianale: su ciascun esemplare infatti sono incollate a mano le stampe originali, prodotte con ink jet Epson Stylus Pro 4000 su Carta Fotografica “Matte” Extra Epson.

Mimmo Jodice, Mare, Calendario Epson 2005, sarà presentato lunedì 22 novembre 2004, alle ore 17,30 presso lo spazio Coffee Design, Palazzo della Triennale, in Via Alemagna, 6, a Milano. Ingresso su invito.

Per scaricare le foto del calendario clicca qui.

Mimmo Jodice
Mimmo Jodice è uno dei grandi nomi della storia della fotografia italiana. Vive e lavora a Napoli dove è nato nel 1934. Dal 1970 al 1996 è stato docente di Fotografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Fotografo di avanguardia fin dagli anni sessanta, attento alle sperimentazioni ed alle possibilità espressive del linguaggio fotografico, è stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla crescita e successivamente alla affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale.