CRIMINI DI GUERRA: QUELLO CHE TUTTI DOVREBBERO SAPERE
Di mauro (del 13/11/2004 @ 14:27:00, in Mostre, linkato 1398 volte)
Università di Milano Bicocca Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Facoltà di Sociologia Conferenza internazionale: VIOLENZA SENZA LEGGE. TESTIMONIANZE E RIFLESSIONI SU GENOCIDI E CRIMINI DI GUERRA NELL’ETÀ GLOBALE 16 e 17 Novembre 2004 Mostra: CRIMINI DI GUERRA: QUELLO CHE TUTTI DOVREBBERO SAPERE 16 – 26 Novembre 2004 Apertura: da Lunedì a Sabato, Domenica chiuso. h. 9-19 Università degli Studi di Milano-Bicocca Piazza delle Scienze, Edificio U2 Galleria delle Scienze e Aula U2/7
Comunicato stampa: Genocidi e crimini di guerra: sono drammatiche realtà del nostro tempo che persistono nonostante i “progressi” delle civiltà, le mobilitazioni della società civile per la pace, l’evoluzione del diritto internazionale umanitario e la centralità del discorso pubblico sui diritti umani. Su questa contraddizione che caratterizza la cosiddetta età della globalizzazione viene centrata la presente manifestazione.
Ma una questione così complessa può essere affrontata solo da diversi punti di vista e con diversi apporti disciplinari: testimoni degli eventi, ricercatori, giornalisti, fotografi, documentaristi e artisti si susseguiranno alla presentazione di una mostra sui crimini di guerra, un’esposizione sulla città di Mostar, documentari collegati ad azioni di guerra e a conflitti armati attualmente in corso, audiovisivi tratti da opere liriche e da film dedicati allo stesso tema, letture e musiche volte a riflettere sull’uso della violenza e sulle possibilità della pace.
In questo contesto internazionale, multidisciplinare e multimediale, verranno poste le seguenti domande: è sufficiente riflettere sulle cause dell’affermarsi di nuove forme di violenza, accanto al perpetuarsi di tradizionali forme di assoggettamento pubblico/ privato? Oppure, quale può essere il ruolo che la sfera pubblica internazionale, gli esperti in comunicazione e la comunità dei ricercatori in generale possono assumere nel denunciare e nell’affrontare problematiche di portata globale? Come possono la scienza, i luoghi di formazione, la società civile, il mondo dell’informazione e le rappresentazioni artistiche contribuire a formare società democratiche e non violente?
Per ulteriori informazioni: Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Via Bicocca degli Arcimboldi 8 20126 Milano
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