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RASSEGNA "IL CILE ATTRAVERSO IL DOCUMENTARIO"

(7-9 LUGLIO CINELAB –ISOLA DEL CINEMA)

Completamente formata da anteprime è la rassegna "Il Cile attraverso il documentario" che si inaugura nella sala Cinelab dell'Isola del Cinema il 7 luglio h. 21;30 e che proseguirà fino al 9 luglio.
I tre giorni di proiezione dei 7 recenti documentari cileni (prodotti tra il 2004 e il 2007), sono organizzati in collaborazione con l'Ambasciata del Cile, che li ha portati in Italia, e con il RomaDocfest che ha curato la programmazione nella sua ultima edizione. Rappresentanti di entrambi parteciperanno all'inaugurazione il 7 luglio quando verrà reso visibile "Arcana" di C.Vicente, uno dei rari documenti sull'ultimo anno del famoso carcere di Valparaiso, oggi chiuso, e metafora della società cilena. Il documentario quasi senza parole segue in soggettiva i detenuti.

La rassegna cerca di fare il punto sulla storia sul paese segnato dall'altro 11 settembre, quello del golpe militare di Pinochet, appoggiato dai servizi segreti americani. Il Cile contemporaneo e le conseguenze di 17 anni di dittatura soffocante sono il tema che attraversa i documentari della rassegna, tra cui un'anteprima mondiale "Salto al vacìo" ( domenica 8 luglio h. 23:30) di Pablo Lavin, sulla storia di un cittadino cileno che fuggì dalla dittatura nascondendosi dentro il carrello d'atterraggio di un aereo merci diretto in Perù.
Da segnalare anche "Malditos, la Hisotria di fiscales ad Hoc " di P.Insunza sul gruppo rock underground cileno (il 7 luglio h.23.30) e "Actores secundarios " di P.Bustos e J.Leiva sul ruolo di cambiamento dei movimenti degli studenti durante la difficile transizione democratica.

Il documentario cileno contemporaneo, che soffre di una scarsissima attenzione commerciale, cerca di mostrare e interpretare le trasformazioni del Cile moderno attraverso la sua visione critica e quasi sempre molto dura, del processo di Transizione Democratica iniziato dopo la fine del governo militare.

Ancora oggi, quando si affronta la storia recente del Cile, risulta difficile non pensare alle drammatiche immagini in bianco e nero che riprendono il bombardamento della Moneda e la repressione scattata immediatamente dopo il golpe del 1973. Erano e continueranno ad essere immagini sconvolgenti, che a fatica ci riconducono all'odierna realtà del Cile dopo più di 30 anni e gli innumerevoli cambiamenti simbolizzati dalla morte di Pinochet avvenuta lo scorso dicembre. Nonostante l'abisso che separa le due fasi, uno degli elementi che ci permette di ricomporre e leggere con chiarezza l'ultima fase della storia cilena è il documentario.

Con questa rassegna di documentari cileni contemporanei si vuole offrire un quadro generale su quello che è l'insieme dello sviluppo sociale dell'attuale Cile e delle sue realtà più nascoste ed intime, delle sue tradizioni destinate a scomparire, della violenza quotidiana ancora non sradicata, degli interrogativi sul suo passato recente, delle sue illusioni e delusioni, ma anche degli aspetti positivi, che comunque permettono di guardare al futuro con ottimismo.

Informazioni sulla programmazione e sulla rassegna su:
www.isoladelcinema.com <http://www.isoladelcinema.com/>
www.romadocfest.it <http://www.romadocfest.it/>