%> dBlog
INCONTRO CON LA MULTIVISIONE
Di mauro (del 21/10/2006 @ 10:13:07, in Incontri, linkato 2453 volte)



INCONTRO CON LA MULTIVISIONE

(settima edizione)


SECONDA EDIZIONE INTERNAZIONALE









BRA

Civico Teatro Politeama Boglione

Chiesa della S.S. Trinità



2, 3, 4, 5

Novembre

2006









IMMAGINARE Studio fotografico

MULTIVISIONE

lo spettacolo delle immagini

Incontro con la Multivisione 2006



Torna anche quest’anno l’appuntamento autunnale con la multivisione, la spettacolare forma di espressione artistica che abbina la fotografia e la musica. La rassegna di Bra, prima esperienza del genere in Piemonte, è giunta ormai alla settima edizione e si svolgerà dal 2 al 5 novembre 2006 nelle suggestive cornici del Civico Teatro Politeama Boglione e della Chiesa della S.S. Trinità (Battuti Bianchi).


Ricchissimo e variegato il programma:



Giovedì 2 ore 21, Teatro Politeama

Prima sessione di multivisione


Francesco Lopergolo, Domenico Drago e Roberto Tibaldi, tra i pochissimi autori italiani ad utilizzare questa tecnica, si alterneranno alla guida di 12 proiettori per creare grandi “visioni panoramiche”. Le immagini e la musica ci porteranno lungo le strade di New York, negli abissi marini e sulle vette delle montagne, sulle ali degli uccelli.


Venerdì 3 ore 21 - Chiesa della S.S. Trinità, Confraternita dei Battuti Bianchi

La bellezza salverà il Mondo – Il Fregio Beethoven di G. Klimt


Lo spettacolo con multivisione, realizzata da Roberto Tibaldi e dall’Atrio dei Gentili di Fossano per la rassegna “Fede con Arte”, si pone l’obiettivo di far interagire musica, pittura, recitazione... con la fede, mettendo in gioco diverse dimensioni dell’essere umano: pensiero e sentimenti, ragione e affetti, percezione e razionalità. Si tratta di recuperare quel senso di stupore e di meraviglia che cattura l’uomo nella sua totalità e che l’arte cerca di esprimere in molteplici forme. Proprio per questi motivi “Fede con Arte” costituisce anche un’iniziativa di “confine”, capace di coinvolgere credenti e non.

Il Fregio Beethoven, lungo 24 metri e sviluppato su tre pareti, fu eseguito da Klimt in occasione della XIV mostra della Secessione a Vienna. I tre pannelli fondono suggestioni diverse mediante richiami alla pittura greca ed egiziana, alla scultura africana, all’arte micenea e alle stampe giapponesi. Il Fregio è l’interpretazione della Nona Sinfonia di Beethoven, che si conclude con l’ “Inno alla gioia” eseguito sotto la direzione di Gustav Mahler proprio in occasione dell’inaugurazione della mostra. Nel Fregio Klimt esprime la contrapposizione atemporale fra bene e male e l’aspirazione al riscatto ideale attraverso l’arte. A distanza di oltre un secolo queste stesse immagini, accompagnate dalla musica che le ispirò, ci guidano in una riflessione sull’uomo e sulla sua ricerca della felicità, grazie ai profondi testi della teologa Stella Morra.

Lo spettacolo, è stato riscritto in vista dell’esecuzione dal vivo di alcune parti della celebre sinfonia di Beethoven, nella versione per pianoforte a quattro mani: suonano Clara Dutto e Federico Galvagno; eseguono l’ “Inno alla gioia” elementi dell'Accademia Corale Città di Saluzzo (preparati da G. Piacenza).






Due gli appuntamenti previsti per la giornata di Sabato 4 al Teatro Politeama:


Assistendo negli anni a numerosi festival di multivisione in giro per l’Europa ho avuto modo di visionare le opere di autori francesi, belgi, tedeschi, inglesi, americani. Per quanto la multivisione riveli la specificità di ogni singolo autore è innegabile il fatto che esista uno “stile” francese, belga, tedesco, ecc., frutto della cultura di quel paese, del confronto tra autori di simile estrazione fotografica.

Le due sessioni di proiezioni di Sabato pomeriggio e sera hanno questo scopo: presentare lo “stile italiano”.

Interverranno autori provenienti da differenti regioni d’Italia, e proietteranno lavori di generi completamente diversi, dal reportage di viaggio alla riflessione su grandi temi della vita dell’uomo, dalla natura all’ironia. Una grande finestra sulla creatività e fantasia italiana.


Alle ore 17 la sessione ITALIAN STYLE I avrà come ospiti alcuni tra i maggiori esponenti a livello italiano della multivisione. Interverranno Luigi Dorigo e Giuseppe Fedato (Ali e radici multivisioni - Quartier del Piave - TV), Giacomo Cicciotti (Lanternamagica multivisioni - Genova), Diego De Riz (360° multivisioni - Belluno), Enzo Pasqualetto (Castelfranco Veneto - TV), Flavia Bozzini (Buccinasco - MI), Franco Toso (Merlino multivisioni - Trieste)

Alle ore 21, la sessione ITALIAN STYLE II metterà a confronto due autori e due stili: Giorgio Cividal (Filò multivisioni di Riese Pio X – TV) e Luciano Laghi Benelli (Altocontrasto di Meldola - FC) . Lo spettacolo è stato battezzato scherzosamente la “serata delle due F”. Se è infatti facile pensare che un Fotografo (Luciano) faccia multivisione è invece meno evidente che un artista con una così grande sensibilità si nasconda dietro le sembianze di un Fruttivendolo (Giorgio)

Estro, fantasia, sensibilità, profondità, faranno di questo incontro un grande spettacolo.



Domenica 5, alle ore 17, al Teatro Politeama, grande, imperdibile sessione a conclusione della 7° rassegna della multivisione: l’incontro con le fotografie di National Geographic.

E’ superfluo dire che le immagini della rivista hanno da sempre affascinato gli amanti della fotografia e sono state un punto di riferimento per generazioni di fotografi. Poterle allora ammirare proiettate in grande dimensione e arricchite dalla musica è un’occasione da non mancare.

L’autore delle multivisioni è Todd Gipstein, fotografo americano, ma anche scrittore e produttore, che per 30 anni ha viaggiato in tutto il mondo raccogliendo le suggestione dei piccoli e grandi eventi di cui è stato privilegiato testimone.

Dal 1988 è stato produttore esecutivo per il National Geopraphic come responsabile del settore audiovisivi.

I suoi spettacoli utilizzano una tecnica ridotta all’essenziale, solamente tre proiettori, ma sono eleganti e poetici, e coinvolgono la mente e il cuore degli spettatori.

Sei le opere in programma, che spaziano dalla natura incontaminata, al mondo degli animali, attraverso le culture del mondo, sempre filtrati e interpretati dall’occhio e dalla sensibilità dei migliori fotografi di National Geographic.

Alcuni lavori sono realizzati con le diapositive, altri, realizzati con la tecnica digitale, ci traghetteranno dall’era analogica all’era digitale, il futuro della multivisione.






Bra e le arti visive…

Corto in Bra, Dedalus, Multivisione: la nostra città si propone sempre più come punto di riferimento culturale per le differenti forme di espressione artistica, non solo a livello nazionale ma internazionale.

INFO:

Comune di Bra, Ufficio Turismo e Manifestazioni Via Moffa di Lisio 14/16

tel. 0172430185 fax 0172418601

www.comune.bra.cn.it - e-mail: turismo@comune.bra.cn.it

IMMAGINARE - studio fotografico Bra - Via Vittorio Emanuele 61

tel e fax 0172412950 - cell. 3356478298

www.immaginare.it - e-mail: info@immaginare.it



INGRESSI:

Intero

8,00

Abbonamento per l’intera manifestazione: € 20,00

Ridotto (fino a 18 e oltre i 65 anni, studenti universitari)

6,00

Abbonamento € 16,00

prevendita presso:

Comune di Bra, Ufficio Turismo e Manifestazioni, via Moffa di Lisio 14/16

LINK

www.aidama.it - www.gipstein.com - www.multivisioni.it - www.multivisione.com – www.fantadia.it







Programma in breve:


Giovedì 2 novembre, ore 21, Teatro Politeama

PRIMA SESSIONE di MULTIVISIONE

Visioni Panoramiche


Venerdì 3 novembre, ore 21 Chiesa della S.S. Trinità

Spettacolo “La Bellezza salverà il Mondo – Il Fregio Beethoven di Gustav Klimt”


Sabato 4 novembre, ore 17, Teatro Politeama

SECONDA SESSIONE di MULTIVISIONE

Italian Style I


Sabato 4 novembre, ore 21, Teatro Politeama

TERZA SESSIONE di MULTIVISIONE

Italian Style II – Due autori, due stili…


Domenica 5 novembre, ore 17, Teatro Politeama

QUARTA SESSIONE di MULTIVISIONE

National Geographic – Todd Gipstein





A.I.D.A.M.A.

Associazione Italiana Degli Autori Multivisione Artistica

AIDAMA è nata nel 1994 a Rieti per creare uno spazio nuovo per tutti gli artisti che intendono esprimersi con la fotografia ma andando oltre la stessa. L’idea base di usare la fotografia come mattone per costruire un edificio che fosse un’opera d’arte trovò rapidamente riscontro in molti appassionati di fotografia.

I nuovi concetti di Idea-Immagine-Suono, proposti da Aidama, sostituirono rapidamente le semplici sequenze di diapositive accompagnate da un commento sonoro. Il messaggio Aidama era quello appunto di creare maggiore correlazione fra le varie componenti della multivisione, indicando strade per la costruzione di programmi che non solo permettessero di apprezzare una bella immagine, ma che offrissero allo spettatore una emozione globale dettata dall’importanza del messaggio, della regia, della scelta musicale e dalla capacità tecnica di assemblare il tutto.

L’Associazione Italiana degli Autori Multivisione Artistica è una associazione culturale non a scopo di lucro che intende:

- promuovere la multivisione in Italia

- essere punto di riferimento preciso e coinvolgente per tutti gli appassionati di multivisione

- contribuire alla crescita artistica e tecnica dei suoi soci

- intervenire nelle organizzazioni nazionali ed internazionali con lo scopo di fornire una serie di informazioni utili per contribuire, migliorare e ottimizzare le manifestazioni di multivisione

- diffondere la multivisione in maniera capillare nelle varie regioni d’Italia, promuovendo serate con programmi degli stessi autori

- produrre spettacoli inediti di multivisione

- offrire tutte le informazioni riguardanti le attività di multivisione in Italia e all’estero.



www.aidama.it

info@aidama.it

segreteria@aidama.it