Immagini in costa
Il nuovo paesaggio costiero pugliese
una mostra fotografica di Alberto Mileti
Il lavoro sul nuovo paesaggio costiero racconta le alterità ignorate nel confronto tra l’immagine del ricordo e la realtà dei luoghi dove l’artista ha trascorso buona parte della sua vita: la Puglia. Per lui, tornarci dopo essere mancati per anni è stato un po’ come svegliarsi dopo un lungo sonno e non riconoscere l’immagine di sé nello specchio. Emerge dalle immagini la sua sensazione di essere stato tradito dal ricordo, oppure dall’immagine nello specchio.
Così, questo è il nuovo paesaggio.
Non si tratta di meravigliosi panorami, sebbene molto facilmente individuabili nella meravogliosa terra di Puglia, sulla costa come nell’entroterra. Allo stesso modo sono state tralasciate le grandi opere di abusivismo edilizio del lungomare barese, abbandonate al decorso giuridico e alle cronache dell’informazione (dis)interessata. Mileti ha ripreso nel piccolo, nel quotidiano, le tracce di Svevi, Normanni, Turchi e Saraceni sovrapposte a quelle dei nuovi barbari che depredano alla meglio il territorio, lasciandolo esangue. Il paesaggio si trasforma lentamente sotto i nostri occhi ormai dappertutto, come affetto da una lenta ma implacabile malattia terminale. Queste immagini ne registrano i simboli dell’abbandono, i segni della storia e della stratificazione delle varie civiltà che si sono incrociate in quest’angolo di Mediterraneo.
Poi, come dice il fotografo, “sono tornato a guardare le nuvole e il mare”.
Vernice: martedì 11 gennaio alle ore 18.30 alla presenza dell’artista.
In esposizione dal 12 gennaio al 5 febbraio 2005 presso la libreria MiCamera Bookstore, Via Cola Montano (angolo piazza Fidia), tel/fax 02.45481569, www.micamera.com - info@micamera.com.
Orari: dal martedì al sabato 10.00 – 13.00 15.30 – 19.30.
Biografia di Alberto Mileti
Nato a metà degli anni '60, dopo aver peregrinato tra Londra e a Mosca approda a Milano dove lavora da otto anni. Fotografa da qualche anno dopo essere “inciampato” su un libro di Ansel Adams – “La Stampa” – e qualche rivista degli anni ’70. Ha fotografato muri per mesi cercando di capire il sistema zonale portando poi i negativi da un amico fotografo munito di densitometro e ingranditore a contrasto variabile. Il resto è venuto da sé tra letture ed esperimenti verso la ricerca delle zone sistemate per bene sull’immagine. Nel processo creativo di Alberto Mileti riveste grande importanza la manualità (cioè il processo di stampa), quindi il rapporto con l’immagine ripresa ed elaborata. Una genesi delle immagini che Mileti segue con meticolosa cura. Sfumature e contrasti calibrati nei dettagli, in un processo di sviluppo e stampa che lo affascina fin dal suo primo approccio alla fotografia. Il punto di partenza è il negativo esposto e sviluppato secondo i canoni del sistema zonale (esposizione sulle ombre, concentrazione per contrasto e sviluppo per alte luci); utilizza poi inchiostri a base di carbone per ottenere risultati simili alla stampa al platino con negativo a contatto con controllo pieno dei valori e della incisione.
Stampe: N° 12 stampe fotografiche. In esposizione 6 dittici. Formato di ogni singola fotografia: 40 x 57
micamera bookstore
Via Cola Montano (di fronte al 26) - 20159 Milano
MM2 Garibaldi - Uscita Via Pepe
Tel. 02.454.815.69