LEICA Oskar Barnak: Le origini del Mito
Dopo il prototipo vero e proprio, oggi definito UR (prefisso che in tedesco significa primitivo, primordiale: rafforzativo del concetto di originario), la storia evolutiva Leica ha preso avvio nel 1923 con una pre-serie di trentun prototipi operativi Leica 0 (Nullserie) destinati alle prove sul campo. A seguire, nel 1925 venne prodotta e iniziò
a essere commercializzata la Leica I, da cui parte l’albero genealogico che approda alle attuali Leica M7 e Leica MP, per quanto riguarda la linea diretta degli apparecchi a telemetro, e Leica R8
e Leica R9 del sistema reflex avviato con la prima Leicaflex del 1964. Nel 2000, Leica ha celebrato le proprie origini, realizzando una affascinante replica della versione Leica 0 Prototype 1.
Ora, i centoventicinque anni dalla nascita
di Oskar Barnack l’inventore della Leica, a partire proprio dalla preistoria UR, sono celebrati
con una ulteriore replica della Leica 0 Prototype 2, realizzata in mille esemplari di straordinario fascino e valore storico. La distinzione tra i due Prototype è presto identificata. Rispetto il mirino aereo del Prototype 1, il Prototype 2 del 1923
è dotato di mirino tipo galileiano,
che successivamente sarebbe stato adottato sulla Leica I. Conservando l’aspetto della
Leica 0 Prototype 2, interpretata con funzioni fotografiche attualizzate, sul dorso dell’attuale replica celebrativa è riportata una piastra in Nickel con inciso il ritratto di Oskar Barnack e la sua firma autografa. I numeri di matricola della serie di mille esemplari vanno da 3.002.000
a 3.002.999. In senso più generale si può affermare che Leica con queste due riedizioni
dei Prototype 1 e 2 ripercorra la propria storia,
il proprio albero genealogico.
Come consuetudine per gli apparecchi celebrativi, la confezione è preziosa. Nel cofanetto di vendita, in dimensione “ Hermès”, oltre l’apparecchio è possibile scegliere una fotografia tra le dieci disponibili scattata da Oskar Barnack con la Leica Ur e oggi stampata da negativo originale. Un DVD con novanta minuti di spezzoni di quindici film cinematografici girati da Oskar Barnack tra il 1914 e 1920 per testare il prototipo del proiettore ideato dal suo amico Émil Méchau (per i quali l’involucro UR, che poi si sarebbe evoluto nel progetto Leica, veniva usato come “esposimetro” di riferimento) e una biografia
di Oskar Barnack (in inglese). Certo entrare in possesso di una fotografia originale addirittura del 1914 e che per di più è tra le prime scattate con la prima di tutte le Leica, francamente non è da tutti!