Venerdì 4 maggio 2007 alle ore 19.00 il fotografo Francesco Zizola incontrerà il pubblico presso MiCamera per una proiezione commentata del documentario “L’occhio sensibile: Francesco Zizola” di Liliana Ginanneschi
Come è possibile guardare i volti della fame, del dolore, della solitudine e scattare fotografie? E’ imbarazzante, doloroso o aggressivo porsi di fronte a ciò che si vuole fotografare? Cosa prova il fotografo, come si relaziona con le persone, oggetto del suo sguardo? Qual è la giusta posizione nel guardare?
Francesco Zizola sostiene che quando lavora cerca una storia, attraverso le sue fotografie vuole far emergere quella pietosa avventura umana che altrimenti resterebbe sconosciuta. Con lui e attraverso alcuni photo editor, percorreremo le immagini più significative del suo modo di raccontare il mondo dei dimenticati. Ma faremo di più, lo seguiremo nel suo lavoro, dalla fase di individuazione di una storia, al lavoro sul campo fino alla pubblicazione. Andremo quindi con lui nel Lesotho piccolo paese tra i monti del sud dell’Africa, ormai un paese di orfani, dove Francesco Zizola vuole cogliere quelle immagini che meglio rappresentano le conseguenze sociali della pandemia dell’Aids
Francesco Zizola è nato a Roma e ha studiato antropologia. Dal 1986 pubblica i suoi reportage sulle principali testate internazionali. Viene premiato più volte dalla giuria del World Press Photo, che nel 1996 nomina foto dell’anno una sua immagine che documenta la tragedia delle mine in Angola.
www.zizola.com
L’incontro si svolgerà venerdì 4 maggio alle ore 19.00 presso ‘MiCamera – photography and lens-based arts’.
L’ingresso è gratuito. E’ necessario avere la tessera associativa e vi consigliamo di prenotare. Per info: MiCamera, tel/fax +39. 02. 4548 1569, www.micamera.com - info@micamera.com. orari: dal mercoledì al sabato 10.00 – 13.00 16.00 – 19.00
organizzazione: associazione culturale MiCamera con la collaborazione di Alice Mocci
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