Fin dalla mattina, quando si è svolto alla Fonderia, il convegno dal titolo "Città creativa e sviluppo economico: quale contributo a Reggio Emilia?", si è notato la grande affluenza e l'interesse verso tematiche attuali e determinanti per una città produttiva quale è Reggio Emilia. I diversi interventi hanno messo in luce come creatività e sviluppo economico debbano andare di pari passo e sostenersi a vicenda in un panorama, dove pubblico e privato collaborano su iniziative comuni e quindi quanto sia importante l’apporto dei cosidetti “creativi”, di coloro che, a prescindere dal settore in cui operano, sono in grado di fornire un contributo unico al tessuto economico.
Alle ore 16 di sabato si sono inaugurate le mostre di Kalimera, la mostra Italian Renaissance, l'atelier Raggio di Luce e la mostra di Nicola Troilo; Si è così creata una rete di eventi paralleli che hanno permesso alle persone di avere una panoramica eterogenea su cosa s'intenda oggi in Italia per design, arti grafiche, creatività, musica e multimedialità.
Fino a mezzanotte l'affluenza delle persone è stata ininterrotta, grazie anche ai diversi contributi che si sono susseguiti nella giornata: il Ministero della Grafica, Lomo presente con uno dei suoi Lomowall, gli Otolab e il Gruppo I.R.R.S con le loro performance musicali.
L'evento vuole essere un punto di partenza per riflettere e lavorare insieme alle varie forze presenti a Reggio Emilia sui possibili sviluppi della creatività. Il progetto Italian Renaissance, dopo Reggio Emilia partirà per un lungo tour europeo e non solo.
A Reggio Emilia la mostra sarà fino al 24 febbraio 2007 ed occuperà principalmente tre sedi che fanno parte, nel territorio, del recupero architettonico industriale.
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