TRE MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA DEL NOVECENTO
Di mauro (del 15/12/2006 @ 07:05:06, in Mostre, linkato 1410 volte)
TRE MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA DEL NOVECENTO
Mostra di Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi e Mario Lasalandra
Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi e Mario Lasalandra, fotografi italiani conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, esporranno nel Castello dei Pico dal 16 dicembre 2006 al 25 febbraio 2007. I tre artisti saranno per la prima volta insieme in un’unica mostra, intitolata “Maestri della fotografia italiana del Novecento”. Saranno presentate novanta opere della ricca produzione di questi fotografi che hanno accompagnato, con le loro immagini, la storia del Novecento italiano e non solo.
Ad organizzare l’evento sono il Consiglio del Castello e il Comune, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena, e la collaborazione del Gruppo Fotografico Leica.
“La mostra – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Mirandola Cristina Ceretti – caratterizzerà la sala espositiva del Castello come luogo di grande qualità nel campo fotografico. Questi tre grandi maestri, noti a livello internazionale, hanno reso immortali i principali cambiamenti sociali dell’Italia dal dopoguerra ad oggi, lasciando in eredità a tutti noi straordinarie figure che si nutrono di storia e di folclore delle nostre terre. La loro intensa e innovativa esperienza fotografica sarà per noi occasione di riflessione sulla bellezza e sulla pluralità di sguardi e voci, straordinariamente unici, ma che riconosciamo nella nostra vita di tutti i giorni”.
Tutti e tre i fotografi in mostra sono soci del Gruppo Fotografico Leica, formato da un ristretto e qualificato novero di fotografi che utilizzano apparecchi della nota casa tedesca. “Divulgazione, promozione e cultura della fotografia – spiega Vanni Calanca, presidente del Gruppo Fotografico Leica – sono i nostri obiettivi fondamentali. Da oggi queste attività sono domiciliate nei prestigiosi spazi del Castello dei Pico, dove ha inizio una nuova stagione di rassegne d’arte fotografica inaugurata dalle opere di questi tre grandi autori”. La mostra sarà divisa in tre sezioni. Berengo Gardin presenterà il suo più recente lavoro, eseguito per celebrare i 40 anni della “Casa del Sole”, una onlus che dal 1966 si prende cura delle persone con disabilità psico-fisica, intellettiva e relazionale (da cerebropatie infantili) in provincia di Mantova e Verona. Branzi esporrà una famosissima serie di foto scattate tra il 1962 e il 1966, all'epoca in cui, giornalista Rai, si trovava a Mosca ed inviava corrispondenze al telegiornale di Enzo Biagi. Erano gli anni di Krusciov e di Brezhnev, il clima era di piena guerra fredda. Di quel periodo e di quel clima le fotografie di Branzi, realizzate in un ambito di interessi personali e privati, ci presentano i protagonisti e gli avvenimenti, ma soprattutto la gente, in una sorta di progressiva scoperta di quell'universo multiforme e segreto che era la Russia alle prese con la destalinizzazione. Lasalandra presenterà una retrospettiva, che ripercorre le tappe fondamentali della sua brillante carriera.
Gianni Berengo Gardin è il più noto ed è considerato da molti il più importante fotografo italiano. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954 e dal 1990 è membro dell’agenzia Contrasto. Attualmente vive a Milano. Piergiorgio Branzi, definito “il più europeo tra i fotografi italiani del dopoguerra” è nato a Signa (Firenze) nel 1928. Le sue immagini hanno aperto un capitolo nuovo nel panorama della fotografia italiana, identificato come “realismo formalista”. Classe 1933, Lasalandra, nativo di Este, è considerato come uno degli autori più innovativi e geniali della fotografia contemporanea.
La mostra sarà inaugurata sabato 16 dicembre alle ore 17 e sarà visitabile il fino al 6 gennaio dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Dal 7 gennaio in poi la mostra sarà aperta il venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalla 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Chiusura il 25 e il 31 dicembre, il 1° e il 6 gennaio. Per ulteriori informazioni: www.castellopico.it, tel. 0535/609994-609995, fax 0535/609998.
|