Clic et nunc
Di mauro (del 12/12/2006 @ 01:33:34, in Libri, linkato 2172 volte)
Il gruppo che abbiamo costituito si chiama: "Clic et nunc". Il nome giocoso è anche un piccolo manifesto programmatico.Il riferimento è ad una modalità che, pur nella diversità stilistica, segna il nostro modo di intendere la fotografia: il reportage, un "reportage dell'anima" se così si può dire, con foto mai costruite a tavolino e quasi mai realizzate in studio ma sempre raccolte nel qui ed ora, nell'incontro tra una preconcezione ed una percezione, in un interstizio spazio-temporale altrimenti invisibile se non grazie alla fotografia.
Prenotazione Volume http://www.clicetnunc.com/prenotazioni.html
Chi Sono (da Clicetnunc.com)
Valentino Albini
Sono nato a Reggio Calabria nel 1959 e vivo a Milano. Mi definisco un fotografo/mutante, un meticcio. Dentro di me gli spiriti della fotografia professionale e pubblicitaria convivono allegramente con quelli del mio aspetto più libero e artistico. L'individuazione del segno e la sua traduzione prendono alimento da entrambe le valenze ...ora prevale la prima ...ora la seconda. ...ora ambedue. L'istinto e la ragione, la descrizione e la metafora... e mille altri contrasti e fusioni. La mia fotografia è fatta di emozioni che a volte scaturiscono dalle cose e a volte le cose prendono vita dalle mie emozioni. Amo contaminare le fotografie e allora diventano immagini fatte di segni. Come la fotografia amo il collage che mi permette di esprimermi attraverso immagini che prendono forma da ciò che ormai ha esaurito il suo tempo e il suo compito. A Martino Schiera devo la mia consapevolezza artistica poiché molti anni fa ha saputo indicarmi la strada e per questo gli sarò per sempre grato
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Damian Fischer
Nasco nel 1975 a Trieste e i casi della vita mi hanno portato a Capodistria, in Slovenia. Non posso vivere senza fotografare, c'ho provato ma è andata male. Sono ammalato d'immagine. Dopo varie esperienze ho scoperto di voler fotografare solo per puro piacere personale. Niente costrizioni, solo tanta passione. Con la macchina fotografica vado oltre. Sciolgo i miei sensi in infinite realtà e mi perdo nelle emozioni. Fotografare è per me come raccogliere un po' di mare in un bicchiere; poche gocce d'acqua che racchiudono l'essenza di tutti gli oceani del mondo.
Personal website: http://www.damianfischer.com
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Pietro Iacono
Trentenne, siciliano, psicologo del lavoro in formazione. Da sempre interessato e appassionato di arte, poesia, letteratura, cinema, si accosta più o meno casualmente alla fotografia intorno alla metà degli anni '90, scoprendone il fascino e la possibilità di utilizzarla come strumento di conoscenza, di ciò che sta aldilà dell'obiettivo: luoghi, cose, persone, relazioni; ma anche - se non soprattutto - di ciò che sta dalla parte opposta, dalla parte del mirino: sé stesso, il proprio modo di relazionarsi ai luoghi, alle cose, alle persone, di conoscere. Negli ultimi anni ha partecipato a diverse esposizioni collettive e personali.
Personal website: http://www.microcosmi.it
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Stefano Martellucci
Da madre friulana e padre toscano, nasco a Milano nel 1970, vivo a Pescara gli anni della mia adolescenza e in seguito per studiare mi rasferisco a Padova, che con il tempo mi ha adottato. Fotografo da diversi anni, ma solo da pochi cerco di leggere ed interpretare la realtà attraverso di essa.
Personal website: http://www.stefanomartellucci.com
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Carlo Riggi
Nasce siciliano nel 1963 e altrettanto siciliano, credo, morirà chissà quando. Fotografa per vedere meglio, e per capire, e per capirsi. Il più delle volte non ci riesce, e allora fotografa ancora. Usa allo stesso modo la Psicoanalisi, che sarebbe anche il suo mestiere. Ha mostrato le sue foto in giro in diverse occasioni, una delle quali ricorda con particolare orgoglio: quella in cui ebbe l’onore di esporre accanto al maestro Mario Giacomelli, a Rivoli (TO). Ha collaborato al libro di poesie di Carmen Fasolo “Non ti dimentico” (Edizioni Il Foglio), in un intrigante intreccio tra versi e immagini. Un solitario che ama gli intrecci. Tipico dei siciliani.
Personal website: http://www.carloriggi.it
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Pierlamberto Ripesi
Ho iniziato a fotografare tardi, nel 1998 (sono nato nel 1955 a Treviso). Dapprima mi hanno attirato le fotocamere in quanto oggetti e, quindi, ho privilegiato l’uso di vecchie macchine fotografiche manuali di piccolo e medio formato, tutte solide e ben fatte. Mi ha poi attratto il gusto artigianale di produrre l’immagine in camera oscura. Solo successivamente, padroneggiati, se pur sommariamente, i mezzi tecnici, ho guardato all’immagine cercando di svincolarmi dai patemi del purismo fotografico per tentare un approccio più urgente ed immediato. Appassionato di arte contemporanea, mi sono trovato, causalmente, a scattare nell’’occasione della realizzazione di performance e così, altrettanto casualmente, qualche mio fotogramma è finito in cataloghi d’arte.
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Claudio Valerio
Nato a Bari nel 1972, vive in Calabria. Fotografo free-lance, negli ultimi anni ha realizzato diverse campagne di comunicazione sociale e aziendale, in collaborazione con l'agenzia LaCosa.
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Marcello Volpi
Nato nel 1966, vive e lavora a Città di Castello (PG). Inizia a fotografare con cognizione di causa nel 1991. Alla fotografia di ricerca, legata soprattutto a rimandi e sensazioni che derivano dalla lettura delle opere di Fernando Pessoa, alterna fotografie realizzate nell’ambito della musica e della danza. Ha esposto le sue immagini nel corso di mostre, sia personali che collettive, in diverse località italiane e su gallerie web. Non particolarmente legato a tecniche o mezzi specifici, utilizza di volta in volta ciò che a parer suo ritiene più adeguato al discorso che intende portare avanti, nell’ottica di una continua e curiosa sperimentazione che ha visto convivere nel tempo apparecchi di plastica, fori stenopeici ed altri aggeggi, accanto a più tradizionali macchine di piccolo e medio formato. Restio verso ogni inutile orpello tecnologico, che distolga l’attenzione dall’essenza della fotografia: LA LUCE, sogna di poter esprimere in futuro il suo punto di vista attraverso la fotografia di grande formato.
Personal website: http://www.marcellovolpi.com
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