La mostra “Guido Guidi. La lunga posa – fotografie dall’Archivio di Italo Zannier” comprende circa quaranta immagini, donate dall’autore a Italo Zannier, degli anni Sessanta a oggi, tuttora conservate nel suo Archivio e che rappresentano significativamente l’excursus culturale di Guidi, anche nel rapporto amicale, oltre che culturale, con Zannier, del quale è stato “allievo” al Corso Superiore di Disegno Industriale di Venezia.
La esposizione “Animalìa”, dopo un breve “prologo” con alcuni esempi di immagini di animali eseguite nell’800, si sviluppa attraverso una sintesi del lavoro espressivo e di ricerca su questo tema compiuto da otto fotografi italiani, secondo le loro diverse e specifiche tipologie e ideologie, dal realismo al concettualismo, per giungere infine all’ ”invenzione” digitale.
Gli autori invitati sono:
Armin Linke
, Roberto Salbitani, Francesco Raffaelli, Antonio Biasiucci, Fulvio Roiter, Paolo Gioli, Maurizio Orrico, Marco Mirè.
Le due rassegne, ospitate nelle sale del Castello, saranno accompagnate da un coerente catalogo illustrativo.
A Villa Ciani di Lestans, nella Galleria John Phillips e Annamaria Borletti sarà la volta invece del fotografo triestino Enzo Gomba con la mostra “La macchina per fermare il tempo”, mentre a Palazzo Gerometta di Clauzetto “La grande guerra” dal 30 luglio al 27 agosto 2006 con stampe da negativi per la maggior parte inediti conservati presso lo Stato Maggiore dell’Esercito a Roma.
Il 15 luglio avrà luogo inoltre la consegna del Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia alla 20a edizione e dell’International Award of Photography, 11a edizione.
Nella palestra di Via Mazzini a Spilimbergo, il 15 e 16 luglio la mostra mercato degli apparecchi fotografici (apertura al pubblico dalle 8.00 alle 20.00)
A Villa Savorgnan di Lestans è inoltre aperta (dal 7 maggio) fino al 27 agosto la mostra “Alle nove della sera” per l’occasione del trentennale del terremoto in Friuli, con fotografie di Giuliano Borghesan, Ilo Batigelli, Ricardo Viola, Franco Fontana e Gabriele Basilico.