Ai partecipanti che concluderanno il percorso del workshop verrà rilasciato un attestato di partecipazione a firma del docente e della direzione didattica di Forma.
Note biografiche:
Olivo Barbieri nasce a Carpi nel 1954. Inizia a fotografare nel 1971, periodo durante il quale è iscritto alla Facoltà di Pedagogia presso il DAMS di Bologna. Ben presto si cimenta con la rappresentazione dell’architettura, collaborando con alcune fra le più note testate nazionali e internazionali di settore.
Nel 1984 è fra i più giovani ad essere invitati da Luigi Ghirri a partecipare alla celebre esposizione/libro/evento Viaggio in Italia, affiancandosi ad autori come Gabriele Basilico, Vincenzo Castella, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Guido Guidi.
Dal 1989 compie regolari viaggi in Oriente, in particolare in Cina, studiando fin da tempi non sospetti il mutevole rapporto fra i segni della tradizione e la soverchiante cultura occidentale. Appunti di viaggio in Cina (CLEB) esce nel settembre del 1989.
Nell’ambito delle campagne italiane di documentazione territoriale partecipa a più riprese ad Archivio dello Spazio, progetto commissionato dalla Provincia di Milano, e nel 1990 è scelto da Paolo Costantini per inaugurare insieme con Guido Guidi la serie delle indagini neo-topografiche di Linea di Confine, cui in seguito aderiscono fra gli altri Michael Schmidt, Lewis Baltz, Stephen Shore e John Gossage.
Nel 1991 pubblica in Notte (Art&) una prima selezione di immagini relative a una ricerca sulla luce artificiale che compie fin dai primi anni ’80. Segue nel 1995 Illuminazioni artificiali (Federico Motta Editore).
Viene invitato alle Biennali di Venezia del 1993, 1995 e 1997.
Nel 1996 il Museum Folkwang di Essen gli dedica un’importante retrospettiva.
Dal 1999 delimita il campo di lettura dell’immagine in fase di ripresa con la tecnica del fuoco selettivo. Fotografa assiduamente in Oriente (Cina e India), mentre in Italia dedica una serie agli stadi ed un’altra agli interni dei tribunali. Raccoglie alcune di queste immagini in Virtual Truths (Silvana Editoriale, 2001) e Notsofareast (Donzelli, 2002).
Nel 2003 è chiamato ad esporre alcune opere in Strangers, prima Triennale di fotografia e video organizzata dall’ICP di New York.
Dal 2004 inizia site specific_, ampio progetto di ricognizione fotografica aerea su diverse città di tutto il mondo, finora Roma, Torino, Montreal, Las Vegas, Los Angeles, Amman e Shanghai. Fanno parte di quest’opera tre film, recentemente proiettati nell’ambito di alcuni importanti festival cinematografici mondiali, fra cui il Sundance Film Festival 2006.
Link utili:
www.hamiltonsgallery.com
www.metropolismag.com
www.punctumpress.com/
Biografia scaricabile:
www.brancolinigrimaldi.com
Per informazioni:
tel 02 58118067
Responsabile delle attività didattiche
Francesco Zanot scuola@formafoto.it
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